65 anni fa l’armistizio segnava un momento drammatico, tragico. Un paese diviso, tra due fuochi, e tanti militari allo sbando, senza ordini nè disposizioni, solo stanchezza e la voglia di tornare a casa. E’ bello tornare, riscoprire suoni e aromi dimenticati, le crepe nei muracci, i gatti sornioni acciambellati nei vicoli, le turiste col cappello di paglia e la pelle arrossata, le fontane barocche, i trionfi romani e il fiume, immutabile e lento. Poi c’è anche un’umanità gesticolante, con la battutaccia un pò cattivella sempre in punta di lingua, e quella voglia un pò comare di mettersi a fare due chiacchiere, per far passare il tempo e lamentarsi di questo e di quello. Tornare a Roma dal grigiore frenetico e piovoso della terra angla significa permettersi una tregua dell’anima, un rifugio statico di luci e colori, che ti parlano un linguaggio antico, che ti scorrono dentro come un latte materno, raccontandoti aneddoti e vecchi stornelli, in quel vernacolo che solo tu puoi capire.
Tutti a casa ho scelto il giorno dell’armistizio…come se lo desiderass anche io adesso un’armistizio personale. La prima cosa che ho detto però quando hanno aperto il portellone è stato oh porca p##na che caldo atroce. Poi aspettavo mio padre, e il sole e il calore e l’allegria. Il cielo blu. Roma, Campo de fiori, Trastevere, il biondo verde tevere, s.pietro e casa mia e tutto il resto ed una nostalgia atroce….Bello nn ci sta niente da fare.
Grazie xxx
Streghina, a me questa tregua m’ha fatto proprio bene.
“Sò ‘na ciumachella felice”, come si dice a Roma.
Spero faccia bene anche a te.
Ha fatto bene anche a me, lascio però i miei molto tristi e questo non è facile, ad ogni modo nonostante la calura, il temporalone di ieri e lo shock per i 22 euri chiesti da Castroni per 800gr di baci perugina…si devo dire che sto bene, carica e pronta!!!!!Mi sento tanto Anna Magnani in “nella città l’inferno” quando prende a pizze – come si dice da noi – la biondina!
Ci vediamo per un tea….pe forza nì!
Ma pensa a stasera! Non vedo l’ora!! Ti mando un messaggino quando sono da quelle parti.
Hey complimenti per il blog ci sono capitata per puro caso!
Vivo a Londra da quasi otto anni ed e’ stato piacevole imbattersi in una sorta di circolo mecenatico virtuale!In vespa veritas.
keep it unreal!