Mi piace gennaio, nonostante sia un mese lungo, freddo, con scadenze da pagare e propositi naufragati. Molti sono al verde e un po’ depressi, mentre la maggior parte dei turisti sono tornati a casa, così si trova sempre posto nei locali, mentre i saldi selvaggi tappezzano le vetrine di negozi semivuoti. È anche il periodo buono per comprare il divano nuovo, se ce ne fosse bisogno, a prezzi vantaggiosi.
Siccome non riesco ancora a guarire dal noioso virus para influenzale che ho preso ad uno dei famigerati Christmas parties, il mio gennaio è partito in sordina e con le energie di un bradipo. Tra un fumento e una vitamina c effervescente, mi sono lasciata catturare da “Georgian January”, un’iniziativa tutta dedicata al XVIII secolo (e anche all’inizio del XIX). Ogni giorno, un tema diverso su cui sbizzarrirsi: dai vestiti alla politica, dai sentimenti ai colori. Si diviene una specie di curatori virtuali, e, oltre ad imparare cose nuove, si conoscono persone unite dagli stessi interessi. L’iniziativa è stata lanciata da Dames A La Mode (pseudonimo e sito web di Taylor, una costumista e rievocatrice storica di Washington, che crea e vende gioielli in stile georgiano) ed è alla sua terza edizione. Le regole per partecipare sono semplici: basta scegliere un oggetto, un vestito o un dipinto che siano stati prodotti tra il 1714-1837 ed abbiano attinenza con il tema giornaliero. Li si pubblica su instagram con l’hashtag #georgianjanuary ed il gioco è fatto.